| Il personaggio [modifica]
Aspetto [modifica]
Jinbe è un grosso uomo-pesce di tipo squalo balena blu ed il suo viso è simile a quello di un oni. Possiede i capelli ricci neri con un codino e una barbetta verdiccia, ma ha le sopracciglia e le basette gialle con una cicatrice a forma di fulmine vicino l'occhio sinistro. Possiede anche due grosse zanne e come quasi tutti gli uomini-pesce ha le mani e i piedi palmati, da notare anche le vistose branchie tra le spalle e il collo. Indossa un indumento tradizionale del Giappone chiamato Jinbei, arancione con dei rombi bianchi bordati di nero, un mantello rosso pallido sulle spalle e una cintura viola. Come Arlong porta dei sandali ai piedi e al centro del petto è tatuato il tipico sole dei Pirati del Sole[5].
Carattere [modifica]
Jinbe mostra di avere grande onore ed orgoglio. Egli, nonostante sia un pirata, odia i pirati a causa delle loro malefatte ai danni di uomini-pesce e sirene nell'isola degli Uomini-pesce, sua isola natale[6]. Ciononostante nutre un profondo rispetto verso Barbabianca e il suo equipaggio perché Newgate, per contrastare la dura situazione nell'isola di Jinbe, dichiarò l'isola di sua proprietà rendendola così sicura e pacifica[6]. Jinbe dimostra anche di essere umile e di mettere i suoi principi prima del suo orgoglio.
Storia [modifica]
Passato [modifica]
Jinbe era il capo di una banda di pirati uomini-pesce di cui Arlong era il braccio destro. I due si separarono 8 anni prima dell'inizio della narrazione: mentre Jinbe rimase nella Rotta Maggiore, Arlong, su ordine del capo, viaggiò fino al Mare Orientale per conquistarlo e fondare l'Impero degli uomini pesce. Viene nominato, mentre si sta dirigendo ad Arlong Park con la ciurma di Cappello di Paglia, da Yosaku con molto timore, poiché aveva lasciato Arlong nel Mare Orientale. Ciò aveva lasciato erroneamente intendere da alcuni che fosse il più pericoloso della flotta dei 7, ma anche nei databook scritti dall'autore dove si parla dei 7, non si fa menzione di nulla del genere. In passato si scontrò con Ace quando quest'ultimo non faceva ancora parte della ciurma di Barbabianca. Lo scontro durò 5 giorni e si concluse con una doppia sconfitta.
Impel Down [modifica]
Mentre Rufy tenta di entrare a Impel Down, Sengoku il Buddha riferisce che Jinbe ha rifiutato di partecipare allo scontro con Barbabianca, schierandosi contro il Governo Mondiale; per questo rischia di perdere i privilegi che hanno coloro che fanno parte della Flotta dei 7 e per essere calmato e incentivato a ripensare alla sua posizione è stato imprigionato a Impel Down[7] nella stessa cella di Portuguese D. Ace[4]. Jinbe si rifiuta di lottare insieme al Governo Mondiale contro Barbabianca ed i suoi pirati perché prova un grande senso di riconoscenza e di amicizia nei riguardi di quest'ultimo. Quando Rufy arriva al livello 6 della prigione per salvare Ace, Jinbe chiede di essere liberato, e decide cosi di aiutarlo a ritrovare il fratello per impedire, a differenza di Crocodile, la guerra tra la Marina e Barbabianca[8]. Dopo essere stato liberato, Jinbe, assieme ai suoi nuovi compagni, sconfigge facilmente un gran numero di Blugori. In seguito si scontra contro la Guardia Demoniaca Minorhinoceros, battendola con estrema facilità usando il Pugno delle Cinquemila Tegole[9]. In seguito interrompe lo scontro tra Rufy, che combatte col Gear Second, e Marshall D. Teach, rivelando di possedere una velocità assolutamente fuori dal comune[10]. Dopo essersi procurato insieme a Crocodile, Bagy e Mr. 1 una nave per la fuga, salva Iva, Rufy, Mr. 2, Mr. 3, Inazuma e il resto dei prigionieri dalla caduta in mare chiamando in loro soccorso un gruppo di squali balena[11]. Sembra che sia a conoscenza del fatto che Rufy abbia sconfitto Arlong.
Marineford [modifica]
Fuggito da Impel Down assieme a Monkey D. Rufy e gli altri prigionieri loro alleati, si dirige a Marineford, per salvare dall'esecuzione l'amico Portuguese D. Ace. Giunto a Marineford, comunica a Sengoku la sua definitiva decisione di lasciare la Flotta dei 7[12]. Durante la battaglia affronta Gekko Moria, avendo facilmente la meglio[13][14] e si impegna per proteggere Barbabianca[15] e Rufy: è proprio Jinbe, infatti, a difenderlo dagli attacchi dell'ammiraglio Akainu, anche a costo della sua stessa incolumità fisica, ed a portarlo in salvo sul sottomarino di Trafalgar Law alla fine della battaglia, con l'aiuto di Bagy il Clown[16].
Tecniche e abilità [modifica]
Jinbe è un maestro nel Karate degli Uomini-Pesce, pertanto è molto forte nel corpo a corpo; possiede una forza sovrumana, che combinata alla sua natura di uomo pesce, lo rende praticamente invincibile in acqua; durante lo scontro con Ace riuscì a ferirlo nonostante possedesse un Rogia[6]. Come tutti gli Uomini-Pesce può respirare sott'acqua ed è anche in grado di parlare con le creature marine come fanno le sirene, in particolare con gli squali balena.
Tecnica del Pugno Spaccategole (拳法タイル分割 Karakusagawara Seiken?): Tecnica usata da Jinbe ad Impel Down dopo essere stato liberato da Rufy. Consiste in un pugno di potenza inaudita, in grado di colpire il nemico anche senza nessun contatto, per via della forte onda d'urto che ne proviene.
Tecnica del Pugno delle Cinquemila Tegole (五千枚瓦正券 Gosenmai Gawara Seiken?): Tecnica usata da Jinbe ad Impel Down dopo essere stato liberato da Rufy. Una versione estremamente potente del Pugno delle Mille Tegole, consiste in un pugno di potenza paragonabile al Gear Third di Rufy, simile ad un montante; infatti con entrambe le tecniche vengono sconfitte due Guardie Demoniache di Impel Down.
Cuore d'Acqua (魚人柔術:水心 Mizugokoro?): Tecnica utilizzata da Jinbe sott'acqua; egli posiziona le mani e si dà una forte spinta, sfruttando la corrente del mare per creare una potente onda; questa tecnica precede il Sea Current Lifter.
Sea Current Lifter (海流一本背負い Kairyuu Ippon-Seoi?): Utilizzata dopo il Cuore d'Acqua. Jinbe utilizza l'acqua del mare per creare una gigantesca onda anomala, che letteralmente erutta diventando una enorme torre d'acqua; grazie a questa, riesce insieme a Crocodile, Mr. 1 e Bagy ad arrivare sulla nave della Marina. Inoltre, può anche indirizzarla verso i nemici per colpirli a distanza.
Onda Lancia (槍波 Yarinami?): Tecnica con cui Jinbe spara un colpo d'acqua contro il nemico, simile ad un proiettile; la potenza sembra essere molto più grande di quella di un normale colpo di cannone.
Blocco di Palmo dello Squalo (サメ皮所定 Samehada Shōtei?): Mossa difensiva, con un semplice colpo di palmo della mano Jinbe blocca e butta via le grosse forbici di Gekko Moria.
Tecnica del Pugno di Tegola dello Squalo (サメ瓦正拳 Samegawara Seiken?): Un potente pugno diretto ben assestato che manda Gekko Moria al tappeto, anche se questi si è potenziato con la mossa Shadow Asgard. Non si sa quanto questa mossa sia potente in confronto alla Tecnica del Pugno Spaccategole e alla Tecnica del Pugno delle Cinquemila Tegole.
fonti Wikipedia
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