-NihalShan- |
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| Ahah... eheh... ciao uu Ve l'ho detto che mi piace scrivere fan fiction & co e che voglio diventare scrittrice uu Dunnnnnque... questa è una fan fictionetta (?) su Naruto ^^ Enjoi it (; Spero vi piaccia  Caro Sasuke,
sinceramente non so perché ti sto scrivendo questa lettera. So che non la riceverai mai, eppure voglio scriverla.
Vorrei tanto parlarti, dirti quanto mi manca il mio migliore amico. Ti ricordi quando avevamo dodici anni? Non andavamo per niente d’accordo. Ho ancora in mente i bei giorni passati all’accademia: tu eri lo studente modello, ti riusciva bene tutto; io ero l’imbranato, l’ultimo della classe. Non riuscivo a fare neanche una moltiplicazione decente, all’epoca.
Ti invidiavo, sai? Ti invidiavo perché tu avevi tutto: eri il bello della scuola, eri un ottimo ninja già a otto anni, ma soprattutto la cosa che mi faceva più invidia era il fatto che tu avevi una famiglia. Sognavo tutte le notti di avere anche io i miei genitori e, perché no, anche un fratello maggiore, come Itachi. Quando ho scoperto che anche tu eri rimasto orfano – qui penserai che sono senza cuore- mi sono sentito consolato, perché non ero l’unico. Lo so, era un pensiero cattivo. Probabilmente speravo che saremmo potuti diventare amici.
Poi è arrivato il giorno del diploma all’accademia. Tu, ovviamente, eri uscito con il massimo di voti; io mi ero guadagnato il coprifronte solo per un colpo di fortuna, a ben pensarci. Ricordo ancora il giorno che ci hanno annunciato che io e te saremmo stati nel Team 7, con Sakura. Io ero arrabbiato perché con te in gruppo non ci volevo stare. Mi stavi antipatico. Probabilmente solo perché ero invidioso.
Quando dissi che il tuo obiettivo era uccidere una persona mi sono spaventato. “Non è che sono io?”, è stato il mio primo pensiero, visto che tra di noi non correva buon sangue.
Passarono gli anni e la nostra amicizia crebbe. Capii che oltre quella scorza da duro, tu eri una bellissima persona. Ti consideravo come un fratello acquisito.
Non riesco ancora a capire il motivo per cui te ne sei andato da Konoha. Te ne sei andato da me e da tutti i nostri amici. Sakura è stata triste per tutto questo tempo, non si dava pace. Io mi sentivo impotente. Non ero riuscito a riportarti a casa.
La verità, Sasuke, è che mi manchi. Mi manca quando mi chiamavi “testa quadrata”; mi mancano i nostri allenamenti insieme e i nostri agguati al maestro Kakashi. In questi anni eri un chiodo fisso nella mia mente, il mio solo obiettivo era farti tornare al villaggio.
Domani c’è la cerimonia. Diventerò Hokage. Vorrei tanto che tu fossi qui. Il mio sogno si è realizzato e tu non ci sei.
Mi manchi, Sasuke.
Ciao,
Il tuo amico “testa quadra”, Naruto.
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