Narufy Legend Forum NLF Naruto 700 + Special, One Piece 913, Bleach 686, Fairy Tail 545, Katekyo Hitman Reborn 412, Elfen Lied 5

Votes taken by Arlequin.

view post Posted: 23/7/2012, 15:05     +1Verona, amore e... - Fan Fiction
Yiupyyyyyyyyyy eccomi qui!!!! solo per voi!!! xD
Terzo Capitolo


Finalmente in aereo, era stata snervante quell’attesa. Mancavano una manciata di ore fino all’arrivo, ma per lei questa era già la metà del tragitto… Guardò più volte il cellulare, ma niente ancora nessun messaggio (a parte le solite ramanzine dei genitori che a vent’anni ti considerano ancora una bambina)
<< Tesoro sono la mamma, non ti dimenticare di metterti la crema solare se c’è molto sole, e di mangiare bene e non fare quegli spuntini fuori pasto che ti rovinano l’appetito e ricordati che devi mangiare molta frutta e verdura, che hai bisogno di proteine e vitamine! E non fare troppo tardi la sera! Che poi la mattina fai fatica ad alzarti…

Ps ti vogliamo bene da mamma e papà, ci mancherai <3 >>, il messaggio finiva con un cuoricino che le aveva insegnato lei stessa, visto che sua madre non era brava ad utilizzare quelle “macchinette”, come li chiamava lei, ossia i cellulari, era un miracolo quell’sms! Incredibile che sia riuscita a farlo, chissà quanto tempo aveva impiegato per scriverlo… ma lo apprezzava molto e lo conservò nella memoria della sim, così non sarebbe andato perduto, certo non si può dire che fossero genitori sempre informati sulle ultime novità, ma le faceva sempre piacere ricordate che per loro rimaneva la loro piccola e dolce bimba.

- Mamma, papà grazie… Mi mancate davvero molto! Non vedo l’ora di poter arrivare e fare una telefonata ai miei due vecchi! xD Cavolo non dovrei essere così giù di corda, mi è stata data un’opportunità che molte altre ragazze non hanno avuto e che sognano di avere! Adesso basta Ginevra! Non essere triste, stai per iniziare una nuova vita! La vita di una ragazza indipendente, avviata nel lavoro e chissà magari non più libera- anche questo pensiero le mise tristezza. La ragazza era divisa in due, da un lato voleva continuare a mantenere la sua libertà ma dall’altra parte… Desiderava con tutto il cuore poter incontrare il vero amore, se è stato possibile per i suoi genitori sarà possibile anche per lei!

- Ricordo gli anni di liceo con una punta di nostalgia, ammetto che non saranno stati i miei migliori amici, ma almeno con loro un paio di risate le ho fatte… E che risate! I miei genitori si lamentavano che io non uscivo mai con loro, come se fosse stata una mia scelta poi, si sa i maschi preferiscono uscire in compagnia, ma quale compagnia? Nessuno di loro era fidanzato e preferivano farsi quattro passi o andare a mangiare una pizza fra uomini, non potevo certo unirmi a loro (che figura ci avrei fatta! Una ragazza in mezzo a un gruppo di maschi, no non è proprio da me), per non parlare poi delle mie compagne, tutte fidanzate (tranne due che non facevano altro che stare insieme costantemente, neanche se lo fossero veramente!). Confesso, una volta ci sono uscita, ero curiosa di sapere come si divertivano, beh se potessi tornare indietro non lo farei, insomma non è una cosa che può andare una ragazza un po’ timida (perché lo sono) che fissa le persone intorno, il locale e non parla con nessuno perché le altre sono “occupate” con le loro dolci metà, c’era chi parlava e chi faceva tutt’altro che parlare, ma il problema non è questo (o per lo meno non solo) pensavo che forse ( e qui molto probabilmente è entrata in azione la mia indole romantica) lì in quel localino avrei potuto incontrare qualcuno, un po’ come succede in quei romanzi rosa che si comprano a poco prezzo e di cui il lettore non sa né arte né parte dell’autore, ma mi sono sbagliata di grosso. L’unica cosa che ne ho ricevuto è stata una figuraccia, se non un umiliazione da parte di un ragazzo che sembrava tanto carino e simpatico* ( e anche qui ho imparato che mai e poi mai è un bene fidarsi delle apparenze e che non bisogna fermarsi alla prima impressione)- neanche a dirlo che il volo era quasi terminato, la voce del comandante ricordava di mantenere le cinture allacciate fino a quando l’apposito segnale non si sarebbe spento e che stavano atterrando a Milano.








“Allora Davide dimmi di cosa mi devi parlare, adesso siamo nel mio ufficio”, i due uomini avevano raggiunto un luogo più appartato dove parlare, ovviamente non erano ai tempi di Luigi XV dove la servitù era pettegola e sapeva tutto di tutti a corte, ma non si era mai abbastanza prudenti e a conti fatti quelli non erano affari che li riguardavano.
“Senti Luc ti ricordi quella ragazza che avevo conosciuto qualche mese fa? Quella ragazza dai capelli rossi e lunghi” la descrizione non era delle migliori, ma dopo tutto non aveva conosciuto molte ragazze dai capelli rossi.
“Si mi ricordo benissimo quella ragazza” e qui il suo tono si fece severo e un po’ ironico
“Per caso quella ragazza che tu ritenevi la DONNA della TUA VITA!?” (monito per il suo amico?)
“Senti che ti devo dire? Hai ragione per caso? Ok va bene lo dico, avevi ragione tu… contento?” davanti a lui non era il classico ragazzo un po’ sbruffone e pieno di sé, lui lo conosceva meglio di chiunque altro (forse anche meglio di se stesso), sapeva i dubbi e il tormento che lo stavano assillando.
“No io non voglio che tu mi dica che avevo ragione, perché tanto così non si risolve la situazione, anzi mi arrabbio di più sapendo che tu non mi hai dato retta! Non hai dato ascolto ai miei consigli (come al solito), ma fai sempre di testa tua…”
“Lo so e mi dispiace, la prossima volta ti darò più retta” ammise con una tona di rammarico nella sua voce, la situazione comunque era buffa, sembrava quasi che Luca fosse sua madre e che lo stesse sgridando per il solito errore commesso per non averla ascoltata.
“Mi avevi detto che ti saresti preso una pausa, per riflettere e tutto il resto, insomma mi sembravi intenzionato a rimanere in stand-by per molto tempo! Poi cosa succede? Ti vedo già appiccicato ad una tipa che non conosci da neanche 24 ore! E’ inconcepibile, fattelo dire amico” questa volta le stava << prendendo >> seriamente dal suo amico, non credeva che Luca se la sarebbe presa così tanto, per di più non riguardava lui! Questo lo rese felice, significava che teneva a lui e alla loro amicizia, mentre pensava ciò fissò la figura di Luc che gesticolava freneticamente e parlando a macchinetta.

“Ma tu come al solito fai sempre di testa tua!” concluse, un po’ esausto per il suo lungo discorso di cui Davide non aveva ascoltato neanche una parola, immerso nei suoi pensieri.
“Comunque io non mi ci sono fiondato subito, come tu ben sai, ho aspettato un paio di mesi! La volevo conoscere, sembrava che mi capisse, era divertente, anche se un po’ troppo suscettibile” stava per avviarsi verso l’uscita, ma la mano del suo migliore amico lo fermò.
“Dav sappi che se hai bisogno di me io ci sarò! Sempre e sappi anche che tu puoi continuare a sbagliare e a cercare quella giusta (nessuno te lo vieta) io però continuerò a darti consigli, anche a costo di litigare (sperando che non accada mai che una ragazza rompa la nostra amicizia) perché io ti voglio bene come un fratello e lo sai” l’interpellato sorrise per questo discorso, annuì e se ne andò, ricordando quanto aveva fatto Luca per lui e quanti anni si conoscevano.





Allora l’ho voluto interrompere qui perché forse veniva troppo lungo (sono già 5 pag di word) comunque, vi è piaciuto il messaggino di mamma e papà della nostra Ginevra? Io lo adoro, come sono teneri x3 e il discorso che ha fatto il nostro Luca al suo amico?
Ok basta fatemi sapere che sono ansiosa ^^

Baciiii!!!!

ps scusate gli errori di battitura ^^
view post Posted: 21/7/2012, 11:29     +1Verona, amore e... - Fan Fiction
Allora questo è il secondo capitolo, non è eccezionale e mi scuso se non è venuto così, ma non potevo fare altro, fatemi sapere che ne pensate.

Era tardi molto tardi! Perché i traghetti avevano orari cosí strani? Fino a mezzogiorno era ogni 15 minuti e dopo quell'ora passava ogni 60 minuti, ma chi era stato il genio a definire quella che non si poteva certo chiamare intelligenza. Ma la cosa più snervante era l'attesa... C'erano sempre tantissime macchine, chi rientrava e chi partiva, strano non era neppure il periodo estivo ( e poi parlavano di crisi >_> ) evidentemente l'aumento del prezzo del biglietto e la nuova tassa che aveva approvato la città non erano bastati a tenere a freno i vari mezzi di locomozione ( compresa pure la bicicletta! )























Stare in pieno centro era proprio stressante, meglio la provincia ci sarebbe stato meno traffico, ma si consoló ricordando che l'hotel si trovava in una zona molto tranquilla e calma, li vicino c'erano vari parchi dove i vari turisti si riposavano e ammiravano i busti, le statue e le differenti specie di piante. Era tutto mantenuto cosí bene che vedere quel verde luminoso di prima mattina lo metteva di buon umore.



Finalmente era arrivato all'hotel, elegante e raffinato, rispecchiava molto l'ambiente dove era situato.



"Ciao Luca! Come vanno le cose?"

Lui era Luca Garli, proprietario e direttore della struttura Coral Hotel, sembrava di entrare in un acquario e chiunque avesse anche solo un accenno di emicrania, solo entrare in quell'hotel poteva portare riposo, silenzio e tranquillità.



"Ciao Davide, é un piacere vederti amico. Qui si va avanti"

"Immagino. Senti Luc ho bisogno di parlarti... É importante" la faccia del suo migliore amico diceva tutto, ma lui già sapeva di cosa voleva parlargli.

"Ok amico, vieni ne parliamo in privato, immagino già cosa tu voglia dirmi ma non mi sembra il caso che le persone ascoltino il nostro discorso"



































Il viaggio era ancora molto lungo. Dopo la traversata avrebbe preso l'aereo da Reggio Calabria per arrivare a Milano ( il volo diretto non c'era neanche da Catania ) e da li poi avrebbe preso il treno per arrivare a destinazione, era stata molto indecisa fra il treno e l'affitto di una macchina ( per essere più indipendente con gli orari ). Chissà se era bella come le avevano raccontato, vide solo qualche foto di internet e basta, ma le bastarono per capire che era una delle città più belle d'Italia! E poi ci avrebbe lavorato quindi doveva farsela piacere, ma l'ansia era tanta... Come sarebbe andato il colloquio? Cosa avrebbero voluto sapere? Aveva le carte in regola? Ma la domanda più importante doveva ponersela: era pronta per iniziare a vivere veramente? Ad avere una vita tutta sua in autonomia? Certo le risposte a queste domande non stavano scritte su un foglio, ma solo il tempo le avrebbe dato ragione o torto, non restava che andare avanti e lasciare che fosse il destino a disporre le carte.



Pensó anche che fino ad ora non aveva trovato nessuno di importante, nessuno con cui potesse dividere la vita, nessuno che poteva chiamare amore, visto che quella era la sua nuova vita lo avrebbe trovato li?





Si sentiva già stanca al solo pensare quanto sarebbe stato lungo e stancante il viaggio, un vero peccato che nessuno che conosceva la potesse accogliere... Nonostante questo doveva farsi forza perché forse, molto probabilmente li sarebbe iniziata la sua nuova vita!

La strada era lunga e difficile ( non quella del viaggio ).











Finalmente la traversata era giunta al termine, stranamente si sentiva eccitata e con l'adrenalina alle stelle, cosa avrebbe trovato li? Sarebbe riuscita ad adattarsi? Raggiungerà il suo scopo o avrebbe fallito miseramente ? Beh non conosceva ancora le risposte a queste sue domande, ma forse solo l'ignoto che si apriva ai suoi occhi poteva darle quelle risposte, ma ci vorrà del tempo, per imparare, capire e soprattutto vivere la vita come deve essere vissuta. In quel momento, sul quel traghetto, con il vento che le scompigliava i capelli, l'odore del mare che le penetrava nelle narici e quell'immenso cielo azzurro maculato da nuvole all'orizzonte, si sentiva come una di quelle protagoniste dei romanzi di best sellers, dove davanti a loro si apre un grande portone e si chiude una porta, forse in quel momento avrebbe fatto l'impossibile se solo non fosse un semplice essere umano, ma dopo tutto non é questa la vita? La voglia di mettersi alla prova, di andare avanti pur non sapendo cosa ci aspetta al di la del nostro sguardo, tante possibilità di successo, ma anche di fallimento... La paura di non essere in grado di affrontare la realtà, di aver fatto male i conti, ma anche la curiosità, la voglia di mettersi sempre alla prova... Queste sono solo una minima parte delle ragioni, emozioni e sensazioni che si sentono quando noi possiamo dire veramente IO VIVO LA VITA!









I suoi pensieri furono interrotti da una voce, che avvertiva i passeggeri di essere attraccati finalmente al porto.





Si sentiva già stanca, ma non poteva permettersi di perdere un solo minuto, o rischiava di arrivare tardi all'aeroporto.







C'era molta gente, ma si sa che questi erano i luoghi più affollati di tutta la città ( a qualsiasi ora! ). Lo schermo della compagnia aerea segnava l'imbarco già aperto, dopo aver imbarcato i bagagli si diresse subito al check-in, prima arrivava e meno problemi avrebbe avuto all'entrata dell'aereo.



La cosa più brutta dei viaggi in aereo era l'attesa, sembrava non finire mai e gli addetti all'imbarco non arrivavano mai... Ci sará un modo per "boicottare" questo sistema?

-Accidenti! Sto diventando troppo rivoluzionaria xD... Dovrò darmi una calmata se voglio arrivare a destinazione tutta intera- nel fra tempo la signorina aprí l'imbarco per l'aereo. Chiamatela sfortuna o scherzo del destino sta di fatto che dovette aspettare una buona mezz'ora prima di sedersi sul suo posto assegnato, perché vi chiederete? Semplice gli ufficiali avevano deciso di far salire prima tutti coloro che avevano bambini piccoli con se, in seguito tutti coloro che avevano un posto dal 15 in poi e infine toccava ai restanti. Per una volta che aveva deciso di prendere uno dei primi posti le capitava questa rogna di aspettare di più!!! Non ne poteva più, questo viaggio stava durando troppo ed era cominciato malino...















Allora questo capitolo é un po' cosí ma anche questo ( come il precedente e i successivi) serve ad introdurre la storia, i personaggi.

Spero mi lascerete un commentino, se devo migliorare, cambiare qualcosa, insomma fatemi sapere che ne pensate, si accettano critiche costruttive :)

Alla prossima!!!
view post Posted: 19/7/2012, 21:02     +1Verona, amore e... - Fan Fiction
Salve nonostante la tarda ora sono qui a postare il primo capito della mia prima ff originale, di genere romantico ( ma non vi aspettate cose smielate perché non ce ne saranno) ha come sfondo la bella città di Verona. Nonostante l'insolazione che ho preso il secondo capitolo (scritto ieri) é in costruzione, ma questo e il secondo servono ad anticipare i personaggi, la storia e la trama... Adesso vi lascio, vorrei solo sapere se vi piace di più se aggiorno ogni capitolo nello stesso topic o in discussioni diverse, comunque il rating dovrebbe essere variabile, ma poiché questo é un forum non me la sento di portarlo a rosso quindi sará revisionato per questo sito, mi scuso per gli errori di battitura, spero vi possa piacere ^^ buona lettura!




Desclaimers: i personaggi provengono dalla mia fantasia e sono tutti maggiorenni. I fatti e le azioni non sono realmente accaduti e in questa storia non parleró di politica, corruzione o altro, vi sono degli accenni ai fini della trama. Ma non é una polemica!


Primo capitolo

Quella mattina si sveglió ancora assonata, la sera precedente avevano fatto scintille lei e i suoi amici. Fare una piccola festa per una laurea non era proprio il caso, anche se doveva ammettere di non esserci andata leggera. Quelle aveva sotto gli occhi non erano occhiaie ma due grandi macchie nere, neanche se le avessero dato due pugni, barcollava a destra e a sinistra, sembrava quasi ubriaca e dire che aveva bevuto si e no tre bicchieri di vino ( non adorava bere e si riteneva astemia, ma quando i suoi amici si mettevano d'accordo non c'era potenza umana che potesse reggere ). Doveva darsi una svegliata o non sarebbe stata in grado di partire e andare nella sua nuova destinazione.



Non erano stati facili gli anni di studio all'università, credeva che oltre agli scandali liceali non ce ne sarebbero stati più... Ma a quanto pare si sbagliava. Non poteva credere che per avere un 30 nell'esame di una delle tante materie si doveva vendere, vendere il suo corpo! Era una cosa inaccettabile! I suoi voti se li era guadagni con la fatica e con il suo assiduo studio. Era una vergogna sapere che la sua compagnia di corso si era data al proprio relatore. Ma lei aveva in mente un progetto che avrebbe cambiato il mondo: la corruzione, la vendita delle persone erano dappertutto e lei sarebbe stata in grado di fare la differenza. Si era appena laureata in "Scienze della Comunicazione Internaziole", sarebbe diventata una giornalista, avrebbe eliminato il clientelismo nei giornali ( perché le notizie che vengono rifilare ai cittadini di oggi sono i primi atti di imbrogli e disonestá ), nonostante il compito dei quotidiani, gazzette, mensili e altri giornali fosse quello di riportare le notizie veritiere dei fatti che accadono nel mondo, ogni giornale dice la sua ( e non certo perché hanno fonti diverse! ) ognuno di loro era legato ad un politico e al rispettivo partito. Lei avrebbe scritto la verità, quella soltanto. Col tempo sarebbe diventata la direttrice di un famoso quotidiano, che riportava solo le verit.



Sua madre era convinta ( non perché non avesse fiducia in lei ) che la sua adorata figlia, da sola, non avrebbe cambiato il mondo. Questo era dettato solo dalla sua esperienza, poiché erano i soldi e la gente di un certo status sociale a cambiare le carte in tavola e non sarebbero stati certo loro a farsi mettere i piedi in testa da una ragazzina. Ma lei avrebbe seguito la sua strada fino a quando non raggiungerà il suo scopo.



Ma era ora di svegliarsi come si deve e sistemarsi, fra un paio di ore sarebbe partita per Verona alla volta del suo nuovo lavoro. Lasciare la sua adorata cittá era doloroso, ma doveva farlo visto che gli era stata offerta questa opportunità di lavoro ben pagato ( anche se non superava le sue aspettative ). Non poteva dimenticare la sua adorata Catania, dopo tutto era li che é nata, era li che era cresciuta... Quando percepì che la malinconia aveva preso il sopravvento si riprese. Aveva avuto questa fantastica e unica opportunità di lavoro e non l'avrebbe rifiutata per nulla al mondo, durante gli studi dei suoi cinque anni di laurea aveva fatto alcuni stage e lavori sia in Italia sia all'estero, che gli servirono molto da quello che vide. Mandó a molti direttori di famose riviste, giornali e perfino case editrici il suo curriculum, ma nessuno fino ad ora si era fatto sentire, evidentemente quei periodi di stage e apprendistato erano serviti a qualcosa.



Doveva sistemare le ultime cose per poi andare, anche se partiva presto il viaggio era piuttosto lungo... Si guardó allo specchio, aveva dei capelli non troppo corti, fino alle spalle, lisci e di un castano chiaro con dei riflessi biondi, la pelle molto chiara anche se c'era sempre qualche spruzzo di rosa nelle sue guance, labbra carnose e ben modellate, occhi azzurro cielo ma cha cambiavano al verde mare. Il corpo non era di una modella, ma rientrava nella norma, non aveva la mania della dieta ( nonostante le piacesse mangiare ) ma faceva molta attivitá fisica. Guardó l'orologio ed era molto tardi, doveva muoversi o avrebbe perso la nave. Controlló i documenti nella borsa, per sicurezza, il suo occhio cadde nella carta di credito... Ginevra, questo é il suo nome e aveva quasi 23 anni, era arrivata fino a questo punto con le sue sole forze, era ammirevole ma qualcosa le diceva il contrario. Forse in questo viaggio avrebbe incontrato qualcosa, o più precisamente qualcuno, di speciale... Sará veramente cosí o era solo una sensazione. Uscí di casa con in mano le valigie, chiamó un taxi e si avvió per Messina e prendere il traghetto.







" Maledizione! É successo di nuovo! Non é possibile! " si sedette sconsolato sul suo divano, non poteva essere accaduto di nuovo. Un'altra ragazza lo aveva tradito oramai non sapeva cosa pensare, era lui che stonava con il mondo o era solo la sfortuna di incontrare ragazze non adatte a lui? Si era voluto prendere una pausa per riflettere ma evidentemente non era destino. Si era di nuovo infatuato ( neanche innamorato! ), aveva preso quella che i suoi amici chiamano << Sbandata >>, credeva potesse essere quella giusta ma evidentemente non era cosí. L'unica cosa che chiedeva era quella di trovare la ragazza giusta per sé, non gli sembrava chissà che cosa. Quasi tutti i suoi amici si erano sistemati, un buon lavoro ( anche se la maggior parte erano ancora precari, altri in prova e chi continuava il tirocinio in qualche azienda ) e anche una persona accanto. Fortunatamente non era più quello di una volta, non andava con una ragazza diversa ogni settimana, ma adesso era finita al contrario! E questo non poteva accadere! Insomma anche lui aveva un'anima, dei sentimenti e un orgoglio! Non voleva che la sua vita finisse come quella dei genitori, proprio no. Ogni volta che soffriva per una ragazza l'unica persona che lo capiva era il suo migliore amico Luca ( forse perché anche lui single? ), erano amici da tanti anni, anche se Luca era molto più grande di lui. Era il direttore di un hotel lí a Verona, nonostante la giovane etá ( aveva solo 32 anni ) già poteva dirsi esperto nel suo campo, mentre lui aveva ancora 25 anni e nonostante la laurea fresca fresca di ingegneria non aveva trovato lavoro nella sua cittá... Era stato solo per tantissimo tempo ( non aveva fratelli ), gli unici amici erano i compagni di università. Certo non voleva che la sua vita finisse come quella dei suoi genitori, per questo motivo cercava il vero amore, perché era sicuro che lo avrebbe trovato ( anche se la sua concezione di amore non é esattamente quella classica, ma dopo tutto é pur sempre un uomo no? ). Nessuno al giorno d'oggi prendeva sul serio questa questione, lui Davide Sardelli, ingegnere 25enne aveva molti modi per far cadere ai suoi piedi le donne e li avrebbe usati tutti senza nessuno scrupolo. Alto circa 1.90, bruno con degli occhi color nocciola, fisico asciutto ma non era di certo un ragazzo magrolino, zigomi non troppo accentuati ma i lineamenti adesso erano quelli di un uomo affascinante che sa il fatto suo. Guardando le foto di quando era al liceo gli venne da ridere di com'era il suo viso, era un ragazzino dai lineamenti molto morbidi e poco marcati, ma madre natura adesso si che aveva fatto un ottimo lavoro. Si chiuse la porta alle spalle e si avvió verso il << Coral Hotel >> dal suo migliore amico, magari aveva bisogno di un aiuto. Peccato che era ignaro di una dolce e inaspettata sorpresa avrebbe trovato in quei giorni...




... My Space...
Salve a tutti bella gente! Allora che ve ne pare del primo capitolo? Forse é un po' troppo lungo? Mi spiace ( io di solito non scrivo cosí tanto ) ma serviva per anticiparvi un paio di notizie e farvi capire la trama di questa storia. Come vedete sono entrati in scena i due protagonisti Ginevra e Davide, non saranno tipini semplici da gestire, anche se può sembrare il contrario. In realtá la nostra ragazza sembra tanto buona e gentile ma sa uscire gli artigli quando serve e non crediate che Davide abbia cambiato modo con le ragazze, certo non é più il playboy di una volta, ma durante la storia sará combattuto... Ma non vi anticipo niente! :P infine abbiamo Luca che é il migliore amico di Davide, non vi dimenticate di lui perché sará importante per i due ragazzi.
Avete visto che il sogno di Ginevra é quello di cambiare il mondo attraverso il giornalismo, spero non prendiate quello che ho scritto per una polemica politica ( non era mia intenzione ) erano solo delle informazioni per capire meglio la protagonista ( se il regolamento lo vieta li cancelleró ). Vi avviso che per ora non ci saranno scene rosse, ma come ho detto all'inizio ho inserito questo rating per sicurezza, quindi é variabile e dipende dalla storia. Detto questo vi saluto e aspetto i vostri commenti, giudizi e critiche
view post Posted: 12/9/2011, 20:04     +2La torta del Narufy Legend Forum - Sfoghi&Passatempo
Ok non ho ancora capito da dove la mia mente prende queste idee, comunque questa é la ricetta per la torta del forum numero uno al mondo! :waa:
Ingredienti per 6 persone.
Attenzione per un risultato migliore si consiglia l'uso dei prodotti con le marche elencate. Questo prodotto non può essere consumato da persone cardiovascolari o con problemi al colesterolo e simili.
Geazie per l'attenzione e vi auguro buon appetito!

2 fette di pan di Spagna Yakopein the best
850 gr di crema pasticcera e al cioccolato di Le delizie di 123stella
Fragole con amore di Lyla_Ayumu
300 gr di panna di Aledp100
Coloranti per alimenti di MiharuChoiKiryuu & Co.

Procedimento:
Allora iniziate a tagliare il vostro pan di Spagna Yakopein, per dargli la forma che volete, un cuore, una stella o la classica forma di una torta, una volta finito questo spalmate la vostra crema pasticcera Le delizie di 123stella da una parte, nell'altra spalmate quella al cioccolato. Aggiungete un'altra fetta di pan di Spagna Yakopein the best ( mi raccomando di utilizzare questa marca, altrimenti la torta non si potrà chiamare Torta del NLF ), a questo punto infornate la vostra torta di base nel forno a 250 C per 15 minuti. Una volta cotta guarnitela con la panna Aledp100 uscita dal frigorifero, poi ricordatevi la grafica della torna con i toni nero-blu, utilizzate i coloranti per alimenti di MiharuChoiKiryuu & Co. ( va anche se utilizzate insieme a questi anche i coloranti Yakopein Tha best, se non li avete ), infine aggiungete delle fragole amorose di Lyla_Ayumu. Non dimenticate di aggiungere a questi ingredienti:
Gentilezza di Miharu & Co.
Amore di Lyla_Ayumu
Allegria di Aledp100 e Le Delizie di 123stella
Ovviamente la Cortesia di Yakopein the best
Tenerezza e sapore di SailorMarcex

Per dare un tocco molto narufiano inserite al centro della torta il suo nome

Narufy Legend Forum

Spero vi sia piaciuta e buon appetito dalla vostra Sailor!
view post Posted: 9/9/2011, 20:44     +1Missione vacanze completata - Sfoghi&Passatempo
Io invece ho fatto in totale 3 vacanze, una per ogni mese si può dire :D Sempre in località di mare ( anche se io il mare ce l'ho peró mi piace provare!), sono a Riace marina e mi sono fatta anche una bella tintarella ^_^ poi ci sono state le vacanze nella mia casa a mare. Ma adesso torno e vi tormento! :alienff: :ph34r: :wow:
Quindi preparatevi! E per finire
Potere di Shark III vieni a me! Sono SailorMarcex la paladina della giustizia. Fuori legge attenti a voi! Io non perdono!
view post Posted: 29/8/2011, 12:23     +1Angolo della poesia - Fan Fiction
Ho cercato e il titolo é Per il mio cuore basta il tuo petto" e devo dire che é semplicemente stupenda. Ti piacciono le poesie d'amore? Anche a me, a quanto pare abbiamo gli stessi gusti! :D
view post Posted: 27/8/2011, 18:29     +1Angolo della poesia - Fan Fiction
Che bella! :por: :^-^: :see: :felice: :*_*: Stupenda, triste e romantica può sembrare strano ma geneticamente io odio la poesia, parlano sempre di problemi e mi viene di tagliarmi le vene, per questo motivo preferisco quelle romantiche. La vuoi dedicare a qualcuno? Bellissima!
view post Posted: 23/8/2011, 20:29     +1Finalmente la mia presentazione! - Presentazioni
Ok adesso che faccio parte dello staff mi sembra giusto che voi sappiate qualcosa in più su di me .

Inizio sono nata a Catania ma ora vivo da due anni in un paesino etneo, é un amore cedetemi! Ho i capelli corti, castano chiaro con riflessi biondi, degli occhi chiari ( cambiano colore dall'azzurro cielo al verde mare con qualche striatura di grigio, la mia prof di ci vorrebbe fare un giro! :D ) molti dicono che sono il mio punto forte, non sono molto formosa, infatti il mio decolté non fra i più normali ( le mie compagne mi invidiano per questo, anche se in alcune occasioni ho dovuto dare ragione a loro :). Ci dono tante cose che amo, il mio colore preferito é il rosso, ma mi piacciono anche il giallo e tutti i colori caldi, per quanto riguarda quelli freddi mi stanno uno schifo! :angry: Sono un tipo allegro, simpatico, socievole e soprattutto onesto! ( anche troppo direi, molti dicono anche molto sensibile! :( )
Adoro ascoltre la musica, leggere manga e anime e tante altre cose.
I miei anime preferiti sono anche quelli con cui sono cresciuta: Lady Oscar, Rossana, Pokemon ( é incredibile che siano arrivati a tante serie! ), Dragon Ball, Mila e Shiro, Tokyo mew mew ma adoro anche Naruto, One Piece, Fullmetal Panic e Fullmetal Alchemist.
Un'altra cosa che adoro é la risata di aledp100 ( ihihih...), la adoro! Ne vado pazza.
Il mio cibo preferito? L'arancino, non riesco a vivere senza!!!!! Ma non dimentico la torta con le fragole e la cioccolata calda! ( vi starete chiedendo perché bi dico tutte queste cose su di me, perché voglio che mi accettiate per come sono, con i miei tanti difetti e pochi pregi)
Curiosità: non ho mai baciato un ragazzo! Può sembrare incredibile ma é vero! L'unico che ho baciato é il mio peluche Tarty! Avevo 10 anni! Sappiate che non mi sono trovata bene alle elementari e neanche alle medie, sola soletta :(. Per questo se qualche volta vi sembro un po' scontrosa o solitudinaria é perché quel ricordo ha bussato prepotentemente alla mia mente. Vi chiedo di aiutarmi, come dicendomi se migliorare il mio carattere in meglio e soprattutto essendo amici miei, di solito sono simpatica ma questo lato della mia vita non riesco ad abbandonarlo, é davvero difficile per me. Vi ringrazio di tutti cuore!

Il mio sogno: oltre alla pace nel mondo e tutte quelle belle cose? Be' il mio sogno é di incontrare un ragazzo che mi ami non per il mio fisico e il mio aspetto, ma per quello che sono veramente. Come avrete notato non sono un tipo attraente e aspetto l'amore, non lo cerco perché so che arriverà quando meno te l'aspetti. Sigh purtroppo sono ancora single! :( ( che sfiga -_- ).
Bene mi sembra di aver detto tutto, ma se volete sapere di più basta chiedere!
Un bacio da SailorMarcex!

Ah dimenticavo sono affetta da pazzia cronica, malattia molto comune! :aaah: !!!! Visto no?

Edited by SailorMarcex - 24/8/2011, 13:53
view post Posted: 22/8/2011, 12:47     +1Angolo della poesia - Fan Fiction
Bene vi sentite ispirati? La vostra vena poetica è in ascesa in questo momento?
Vi piace scrivere e commentare le poesie? C'è qualche strofa o verso di poesie storiche che vi piace e vorreste dire la vostra? Allora questo è il topic per voi, postate qui le vostre poesie, commentatele insieme a noi!
Vi raccomando di seguire le regole, di essere tolleranti con gli altri e di non insultare gli utenti solo perchè non la pensano come voi.
view post Posted: 19/8/2011, 09:03     +1Scheda personaggio: Naruto - Naruto
Mamma che paura :ph34r: , prometto che faró la brava!
Come sempre del resto ^_^
view post Posted: 17/8/2011, 19:44     +1Vedo nero - Brani musicali
Canzone: Vedo nero
Artista: Zucchero



Vedo nero
coi miei occhi
Vedo nero
e non c'è pace per me
Perdo il pelo
Shock the monkey
Vedo nero
e non capisco cos'è

C'è un odore di femmina quaggiù
e un profumo di sandalo e bambù

Vedo nero
coi miei occhi
come disse la marchesa camminando sugli specchi:
me la vedo nera
ma nera nera!
Ma non mi arrendo
alzabandiera!
Vedo nero
sai perché?
Te! Voglio te!

Voglio te!

Vedo nero
tra i tuoi fianchi
danza il cielo e non ho pace per te
Oro nero
shock the monkey
Vedo nero
e non capisco cos'è

C'è nell'aria una musica del sud
Tropicana vertigine sei tu
Dove c'è pelo c'è amor

Vedo nero
son del gatto
Come disse il pesce infarinato: sono fritto!
E spara spara
e sul più bello
mi tiene il cuore sotto tiro, poverello!
Vedo nero
Coi miei occhi
come disse la marchesa camminando sugli specchi:
me la vedo nera
ma nera nera!
Ma non mi arrendo
alzabandiera!
Vedo nero
sai perché?
Te! Voglio te!

Voglio te!

Ora (Ora) che ore sono?
(Ora, ora)
è l'ora di ieri sera (ora)
e qui si balla ancora (Ora, ora)
(ora, ora)
Che ore sono allora? (ora, ora)
La luna in giarrettiera,
(ora, ora)
io me la vedo nera
(nera, ora)
che ore sono ancora?
(ora, ora)
La seta della sera
(sera, ora)
io me la vedo nera
(nera, ora)

Buona visione con il grande Zucchero!
view post Posted: 28/7/2011, 18:23     +1Cancellazione topic - Supporto
Scusate potreste cancellare un topic che ho postato nella sezione musica? Grazie purtroppo ho aperto troppe caselle e per sbaglio l'ho inviato e non era completo. Grazie!
Scusate ma adesso devo sconnettermi! Baci!
13 replies since 8/6/2011