Narufy Legend Forum NLF Naruto 700 + Special, One Piece 913, Bleach 686, Fairy Tail 545, Katekyo Hitman Reborn 412, Elfen Lied 5

Il Game Boy "compie" 25 anni!

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 21/4/2014, 19:07     +1   -1
Avatar

La mia felicità sei tu.

Group:
Rob Victims
Posts:
81,059
Reputation:
+88
Location:
La fantasia / le avventure di Lara Croft

Status:


Piccola news per i nostalgici, il Game Boy "compie" ben 25 anni, fu infatti inventato nel 1989, ecco un'articolo de Lastampa.it che ne parla :susu:

Game boy, 25 anni di videogiochi in tasca

La console portatile Nintendo fu lanciata nel 1989: non era la prima sul mercato, ma fu la sola a diventare un’icona. E cambiò per sempre il mondo dei videogame

pjhcNRi
La prima versione della console portatile Game Boy di Nintendo

Sono trascorsi esattamente 25 anni da quando Nintendo lanciò sul mercato giapponese Game Boy, ovvero quella che sarebbe divenuta la console portatile per i videogame di maggior successo della storia: 118 milioni di unità vendute, nella sua prima incarnazione a cristalli liquidi monocromatici prima e a colori poi, e 81 milioni nella sua evoluzione chiamata Advance. Un successo tale che nel 2007, tra il dispiacere di molti fan, Nintendo ha ritirato il nome, come si fa con le maglie di quei campioni dello sport che sono state le stelle del club e hanno mietuto inarrivabili successi.

La prima console portatile ad arrivare sul mercato, addirittura 10 anni prima, fu la Microvision, che però sparì in fretta per i problemi tecnici e la mancanza di giochi, così fu la Game Boy a sdoganare presso le masse il concetto di videogioco tascabile. All’uscita ha raccolto l’eredità degli apparecchi Game&Watch sempre di Nintendo, in grado però di offrire una sola avventura ciascuno, mentre Game Boy poteva alternare titoli interattivi diversi grazie alle cartucce da alloggiare nell’apposito vano. È stata proprio la vastissima scelta dei giochi a disposizione (a partire da Tetris, compreso nella confezione iniziale) e il consumo limitato di energia (si poteva giocare fino a 20 ore prima di cambiare o ricaricare le batterie) a decretarne il successo mondiale, anche ai danni della coeva Atari Lynx, tecnologicamente più avanzata perché con un display già a colori. Una strategia che sarebbe diventata fondamentale per il successo di ogni console a venire: al lancio sul mercato non contano tanto le specifiche tecniche strabilianti rispetto agli avversari, ma soprattutto la disponibilità nel tempo di giochi per sfruttarla.

Così, oltre a ingrossare il fatturato della casa giapponese grazie all’hardware venduto, Game Boy ha realizzato il miracolo di far vendere milioni di cartucce di giochi, spesso realizzati proprio da Nintendo: oltre 50 milioni delle varie avventure di Pokemon, 18 di Super Mario Land, 11 di Super Mario Land 2, solo per citare i titoli entrati nella storia. Performance che oggi sono solo un lontano ricordo per la casa giapponese, entrata in una fase di crisi dopo altri lanci leggendari (come quello della DS, che ha sostituito la Game Boy nel segmento delle portatili, e della Wii, in quello delle console da salotto). Il tentativo di mescolare l’esperienza casalinga e quella portatile avvenuto con la Wii U ha prodotto risultati ben al di sotto delle aspettative, e la diffusione sempre più ampia dei videogame su smartphone e tablet, con giochi che costano solo pochi spiccioli (a confronto con le decine di euro di un titolo Nintendo) ha pericolosamente eroso anche il dominio nel settore delle console tascabili, da sempre terreno di conquista dell’azienda di Super Mario , che era riuscita anche a contrastare le mosse di Sony (PlayStation Portable e Vita).

E così per la prima volta dopo molti anni, Nintendo sta valutando l’ipotesi di aprire i suoi marchi più famosi, come Mario, Zelda e gli altri, al mercato delle app. «Adoro l’espressione “ogni momento di crisi è un’opportunità”», ha dichiarato di recente il presidente e Ceo Satoru Iwata, parlando a proposito del lancio di un nuovo capitolo di Mario Kart. «Spesso capita che le cose non vadano come previsto, ma, cambiando prospettiva, possono diventare opportunità per fare qualcosa che di norma non si sperimenterebbe». E chissà che già al prossimo E3 di Los Angeles, dove saranno annunciate tutte le novità future del mercato dei videogame, Nintendo non possa sperimentare proponendo qualche sorpresa, magari ispirata al successo della piccola ma rivoluzionaria console capace di svezzare milioni di videogiocatori. E non solo: col suo incredibile successo, la Gameboy è diventata presto un’icona culturale, finendo su copertine di riviste e dischi, su t-shirt e film. Dalla storia dell’elettronica di consumo è passata alla storia e basta, come il Walkman prima e l’iPod poi.

Per ulteriori curiosità e approfondimenti vi rimando alla pagina di Wikipedia :yoo:
 
Web Contacts  Top
123stella
view post Posted on 22/4/2014, 22:22     +1   -1




grazie lory :yoo:
 
Top
1 replies since 21/4/2014, 19:07   29 views
  Share