Lo zombie sparí e tutto in quella casa cominció a tremare, si senti un altro ululato -Io mi vendicherò!!!! Mi vendicheroooooooo!!!! Maledetti! Me la pagherete!- Mamma questa voce mi fa morire dalla paura! Sono tutta un tremolio- Calma Miharu, una spiegazione ci deve essere...- constató Pein, il corsaro di quella strana e paurosa notte di Halloween, ma quella voce si fece sentire di nuovo -Mi vendicherò! Del torto che mi avete fatto!! Io e i miei familiari vi uccideremo!!! Andate via da questa casa! Via e non tornate mai più!!!- la voce era così potente che ogni cosa del corridoio tremava, tanto era tremenda quella voce - Vorrei tanto sapere cosa vuole da noi, cosa gli abbiamo fatto?- Stello io credo di avere la soluzione- Dici sul serio Lyla?- domandó con molta speranza -Certo, adesso che ci penso se é proprio vero che qui qualcuno ci sta perseguitando non può essere che la vecchia padrona di casa- Cosa c'entra quella vecchia con la nostra casa infestata dai fantasmi? Cognatina!- Miharu tesoro non ti ricordi la triste storia di quella povera sciagurata e la di quando abbiamo comprato questa casa?- Ah si ricordo, povera donna non si meritava certo il trattamento che ha subito-
*** Parecchi anni fa/Flash Back ***
-Amore sono così contenta che adesso abbiamo una casa tutta per noi, ma sono anche felice che le nostre famiglie siano qui con noi dato che la casa é davvero grande!- la giovane donna era al settimo cielo, poter stare con l'uomo amato e condividere la sua gioia con i famigliari e tutti gli altri era quello che desiderava da anni, non chiedeva nient altro, poi non gli aveva ancora dato la bella notizia: presto la famiglia sarebbe cresciuta! Presto non sarebbero più stati una coppia, ma un trio. Un trio pronto ad affrontare la vita, nella gioia e nel dolore ( avete capito a cosa mi riferisco, vero? ), - Adesso devo andare- Ma tesoro, te ne vai sempre, non abbiamo mai un momento tutto per noi
sei sempre in giro!- Impegni d'affari- rispose freddo e apatico, era da tanto tempo che non gli parlava con toni dolci, non si vedevano mai - Capisco quindi non pranzerai insieme a me?- forse l'uomo non recepí la tristezza che pervadeva in quelle parole - No mi dispiace, non mi aspettare- se ne andó con passo svelto, - Sta tranquillo non appena saprà del tuo arrivo, piccolo mio, tornerà quello di una volta- disse accarezzandosi la pancia che cominciava ad avere una forma tondeggiante ( considerate che sia al secondo o terzo mese! Perché credo che la pancia si formi verso il quarto/quinto mese, poi ovviamente se ho sbagliato chiedo perdono XD!, comunque adesso vedrete cosa vi ho combinato
). Arrivó la sera e l'uomo, che tanto era stato scortese con la propria moglie, andò nella sua camera privata ( come avrete capito non stanno nella stessa stanza, coppia bizzarra non trovate? Ma é tutta colpa del marito e adesso vedrete cosa sta combinando hihihi... Anzi adesso vedrete cosa vi ho combinato io! ) - Finalmente sei arrivato! Cominciavo a credere che non saresti venuto...- ci fu un piccolo minuto di silenzio ( tranquilli non é morto nessuno XD per ora! - Vuoi stare zitta? I lettori sono stufi di sentire sempre le tue interruzioni! ndTutti Uffi! >.< non sto facendo niente di male! Anzi aiuto a capire quelle parti un po' misteriose e contorte- Ok va bene ma non parlare più altrimenti ti scappa il finale, come stava succedendo poco fa
ndTutti ah ok basta sto zitta T_T nda ) la donna seduta sul grande letto matrimoniale accavalló le gambe, girando lo sguardo su di lui. L'uomo ( vogliamo chiamarlo per nome? ), anzi Derek, continuava a non capire come fosse arrivato a questo punto, declutí piano e lentamente - C'è qualcosa che non va? Ti vedo nervoso e agitato- lo mise ancora di più a disagio, si allentó il nodo della cravatta, qualcosa non andava stava sudando freddo! - Calmati non ti mangio mica!- Si scusami é che sono sempre occupato- piano piano si stava rilassando, ma non era finita certo qui - Questa scusa la devi dire a quella sciocca ed inutile donna che ti sei sposato. Ricordati a me devi dire solo la verità hai capito?- era un mezzo rimprovero, si era avvicinata pericolosamente al suo volto e lo guardó negli dicendogli queste parole - Si hai ragione- lo prese e lo fece sedere insieme a lei, lo abbracciò da dietro e sussurrò al suo orecchio - A me non devi dire bugie lo sai, io sono l'unica che ti ama veramente, che ti capisce, ma soprattutto io non sono LEI! Non trattarmi come lei! Non parlarmi come fai con lei! Io sono migliore di lei! Io ho un carattere, una personalità- era vero, era diversa dalla moglie, lei é alta, bruna, con una lunga capigliatura corvina, le labbra sottili e il corpo ben modellato, era praticamente perfetta, mentre la giovane donna era ancora una ragazza, il viso con una carnagione chiara, capelli biondi, occhi chiari e labbra rosee ( insomma l'eterna rivalità tra bionde e brune
) - Adesso devi dare un taglio a questa storia! Io voglio essere l'unica donna qui! Io voglio essere la tua unica donna- lo abbracciò baciandolo a occhi chiusi - So che tu oggi lo farai, perché mi ami tanto- Si mio amore- ormai non aveva più nessuna anima, il gioco, la sua vita la comandava lei, era un burattino nelle sue mani; ma a differenza di Pinocchio lui non avrà la possibilità di rimediare a quello che presto farà, non ci sará nessuna Fata Turchina ad aiutarlo. - Allora mi sono spiegata? Devi ELIMINARE il problema alla radice e subito!- il tono non ammetteva repliche, così si alzò, si diresse verso la stanza di quella che doveva essere la sua dolce anima gemella, aprì piano la porta, che non si risparmiò un cigolio e...
Ok chiedo scusa! La prossima spero sia l'ultima parte! Non credevo che fosse così lunga! O.O credetemi, la storia sta andando avanti da sola, non la controllo più! Diciamo che ho apportato delle modifiche, avevo previsto all'inizio di dividerla in due parti, ma non credevo che sarebbe diventata così lunga! Va bene ditemi che ne pensate e poi ci vediamo all'ultima parte, spero solo di arrivarci! Era tutto improvvisato lo giuro! La mia mente contorta! XD
Anch'io attendo con ansia il seguito
