Narufy Legend Forum NLF Naruto 700 + Special, One Piece 913, Bleach 686, Fairy Tail 545, Katekyo Hitman Reborn 412, Elfen Lied 5

Trama Hunter x Hunter

« Older   Newer »
  Share  
peinYahiko
view post Posted on 10/6/2010, 21:45     +1   -1




TRAMA

ESAME
HUNTER - ZAOLDYECK -TORRE CELESTE

image


Tutto ha inizio quando un ragazzino
di nome Gon incontra un Hunter di nome Kaito. Egli racconta a Gon che è
in viaggio per superare l’ultima prova cui il suo maestro lo ha
sottoposto, ovvero deve riuscire a trovarlo. Il giovane capisce, dal
modo di fare di Gon, che il suo maestro è in realtà il padre del
bambino, che credeva morto perché sua zia (Mito) gli aveva sempre
mentito. Scoperta la verità, Gon decide di partecipare all’esame per
diventare anch’egli un Hunter, nella speranza di ritrovarlo. Ottenendo
il consenso della zia solo dopo aver dimostrato il suo valore,
riuscendo a pescare il “Signore della montagna”, un pesce mostruoso che
abitava le acque del posto in cui era nato. Imbarcatosi sulla nave che
conduceva al luogo dove si sarebbe svolto l’esame, Gon conosce due
altri aspiranti Hunter, che diventeranno suoi amici: Leorio, desideroso
di guadagnare soldi per poter diventare  medico e Kurapika,
che vuole diventare un Blacklist hunter  per poter vendicare
il massacro della propria tribù (I Kuruta). Durante il percorso che li
porterà nel luogo in cui si terrà l'esame però, questi incontreranno
varie Guide assoldate dall'Associazione per filtrare meglio i numerosi
candidati. Superate le insidie, alla fine riescono a raggiungere il
luogo della Prima prova della 287a sessione d'esame per diventare
Hunter. Ed è proprio qui che al ristretto gruppo di amici si aggiungerà
un altro compagno: Killua Zaoldyeck, una piccola macchina da uccidere
che non aveva mai avuto sentimenti fino ad allora. In tutto ci saranno
ben 5 prove, dove tutti gli aspiranti verranno sottoposti a scontri e
indovinelli più o meno duri. Quella sezione sarebbe stata abbastanza
normale se non vi avesse partecipato anche una delle persone più losche
del pianeta: Hisoka il prestigiatore, che subito si dimostra
particolarmente interessato sotto ogni punto di vista per il piccolo
ragazzino dai capelli a punta. Molte infatti sono state le avversità
che hanno legato per sempre i loro destini. Arrivati quindi all'ultima
prova, Gon, Kurapika e Leorio riescono a superarla grazie alla loro
caparbietà e a strane coincidenze che si susseguono nei match di
selezione. C'è un intoppo però, Killua, sfidando Gitarakuru, uno strano
tizzio poco loquace, che mai si era fatto notare per tutta la sessione,
scopre che questi non è nient'altro che suo fratello Illumi, che lo
aveva seguito per riportarlo a casa. Non si sà bene come, ma con solo
l'imposizione delle mani, riesce a fargli cambiare idea e farlo
scappare alla residenza Zaoldyeck. A questo punto, Gon Kurapika e
Leorio decidono di andarselo a riprendere, perchè non gli era sembrato
molto chiaro il modo in cui si era fatto espellere dalla selezione.[/size]

Arrivati alle pendici del monte
Kukuru i 3 amici, devono prima capire come entrare all'interno dalla
tenuta della famiglia di assassini, per poter portare indietro il loro
compagno. E a questo proposito il guardiano della porta d'ingresso,
Zeburo, gli spiegò che soltanto passando correttamente attraverso la
"porta dell'altro mondo", potevano attraversare la tenuta feriti o
ancora peggio uccisi, dall'immenso cane da guardia Mike. Ma essendo una
brava persona, Zeburo, quasi commosso dal comportamento tenuto da Gon,
decise di aiutare i 3 giovani viaggiatori, sottoponendoli prima a un
duro allenamento, e poi a farli passare attraverso la "porta dell'altro
mondo". Fu così che Gon, Kurapika e Leorio riuscirono a superare la
prima avversità che li separava da Killua. Ma arrivati ad un certo
punto, si ritrovarono la strada bloccata da un membro della servitù
della Famiglia Zaoldyeck, Kanaria, una ragazza spietata che anni a
dietro aveva ucciso ben 100 hunter in una volta sola. Naturalmente
questa impediva il passaggio a chiunque cercasse di addentrarsi
all'interno del giardino, e fu solo sempre grazie alla determinazione
di Gon che facendo perno sulla fragilità della guardia nei confronti
del "padroncino Killua" riuscì a superare anche questo ostacolo.
Davanti all'incertezza della serva però, Kikyo Zaoldyeck tramortisce
violentemente questa come punizione per la sua debolezza e solo dopo
aver avvertito i 3 Hunter dicendogli che Killua non aveva nessuna
intenzione di incontrarli scomparve nella foresta. Ma questi non si
lasciarono intimidire e dopo che Kanaria rinvenne si fecero
accompagnare da questa nella depandance della servitù. Qui
incontreranno Ghoto, il custode di casa Zaoldyeck, che dopo aver
avvertito i visitatori che Killua li avrebbe raggiunti di li a poco nel
posto in cui erano arrivati, intraprese un piccolo gioco d'abilità che
consisteva nell'insegnare ai giovani che nulla era come sembrava, e che
quindi che da allora in avanti avrebbero dovuto fare molta attenzione a
tutte le eventuali avversità che si sarebbero trovati difronte[/size]

Arrivati all'aereo porto, Kurapika
informa Gon Killua e Leorio che durante la 5a prova d'esame, Hisoka lo
aveva informato che il Genei si sarebbe riunito di nuovo il 1°
Settembre a York Shin City. Così, salutandosi i 4 amici si separarono,
ognuno seguendo il proprio nuovo obbiettivo. Solo Gon e Killua rimasero
insieme e spinti dal desiderio di questo primo di voler restituire il
pugno che aveva ricevuto da Hisoka, il secondo decise che sarebbero
andati ad allenarsi prima alla Torre Celeste. I due giungono alla Torre
celeste (edificio di 251 piani, alto 991 metri), un luogo in cui i
partecipanti lottano per arrivare sempre più in alto, così da avere
onore e denaro; questo però vale solo per  i piani che vanno
dal primo al centonovantesimo, mentre dal duecentesimo, i combattenti
lottano esclusivamente per l’onore. Tutti, dal duecentesimo piano,
usano una tecnica chiamata Nen, che si basa sull’utilizzo dell’aura che
ogni essere vivente possiede. In realtà l’apprendimento del Nen
rappresenta l’esame non ufficiale per essere riconosciuto come Hunter.
Il Nen verrà insegnato a Gon e Killua da un maestro della Sorgente
dello Spirito, di nome Wing, il quale si trova nella Torre celeste per
allenare al Nen un suo allievo, Zushi. I due arrivano senza problemi al
duecentesimo piano, ma lì incontrano una vecchia conoscenza, Hisoka,
che impedisce loro l’iscrizione alla classe di quel piano fin quando
non riusciranno ad oltrepassare il suo muro di Nen (quindi fino a che
non impareranno il Nen a loro volta).  Dopo l’apprendimento
del Ten (il primo dei principi del Nen) attraversano il muro di Hisoka
e entrambi s’iscrivono, ma Gon, volendo testare sul campo la differenza
tra i vecchi avversari e i nuovi, s’iscrive immediatamente ad un
incontro (ciò non era necessario perchè nella classe del duecentesimo
piano i lottatori hanno 90 giorni di preparazione prima d’iscriversi ad
un incontro). Egli perde questo primo incontro e, per un mese, Wing non
gli permette di allenarsi nel Ten. In seguito sia Gon che Killua
ottengono 3 vittorie, quindi, per Gon è giunto il momento di
confrontarsi con Hisoka. Gon riesce a restituirgli il pugno e la
targhetta, ma perde l’incontro (11-4 per Hisoka). [/size]

Dopo ciò Gon e Killua lasciano la
Torre celeste e si receno a casa di Gon, sull’isola balena, dove la zia
di quest’ultimo (Mito) gli dà un oggetto che Gin (il padre che Gon sta
cercando) aveva lasciato per lui quando sarebbe diventato un Hunter.
L’oggetto, che si sarebbe aperto solo col Nen, conteneva: una memory
card del gioco Greed Island, un anello e una cassetta. In questa Gin
dice a Gon che se vorrà incontrarlo dovrà trovarlo e catturarlo perché
lui non vuole incontrarlo dal momento che non ha assolto le sue
responsabilità di padre. Così i due ragazzi cercano informazioni sul
gioco, credendo contenga indizi su Gin.[/size]

YORK SHIN CITY
image

Gon e Killua, forti del fatto che
trovando il gioco troveranno indizi su Gin, fanno ricerche e scoprono
che è un pezzo raro, in quanto, in tutto, sono state prodotte solo
cento copie. Tuttavia, grazie ad alcune informazioni ricevute dal
fratello di Killua, Milluki, scoprono che all'asta annuale di YorkShin
City verranno messe in vendita alcune copie del gioco, partendo da una
base d’asta di 5 miliardi e 800 mila jeny. I due pertanto decidono di
recarsi a YorkShin City e, nel frattempo, cercano guadagnare i soldi
necessari.

Intanto Kurapika,
dopo aver imparato il Nen, si fa ingaggiare dalla famiglia mafiosa dei Nostrado, come una
delle guardie del corpo della figlia del capo, Neon (il cui potere Nen
consiste nel fare predizioni, attendibili al 100%), che prenderà parte
all'asta del mercato nero di YorkShin City.  Il suo scopo è
quello di sconfiggere il Genei Ryodan (Brigata dell’illusione),
responsabile del massacro del suo clan, che, dalle informazioni
ricevute da Hisoka, sarà in città. Fra le altre guardie è degna di nota
Senritsu, che avrà un ruolo fondamentale al fianco di Kurapika. Intanto
Gon e Killua incontrano Leorio e danno inizio ad una piccola asta per
guadagnare i soldi necessari per aggiudicarsi il videogioco. Durante
l'asta fa la sua comparsa il Genei Ryodan che stermina tutti i
partecipanti e persegue l’obiettivo di rubare tutti i tesori. Tuttavia
gli oggetti sono stati portati via per ordine dei dieci Anziani della
Mafia da uno degl’Injiu (le bestie d’ombra), i quali sono venuti a
conoscenza che l’asta non era sicura da una predizione di Neon Nostrad.
Mentre la Mafia decide d’intervenire, inviando gli Injiu stessi per
uccidere gli autori del massacro compiuto ai danni dell’asta, Kurapika
finalmente si trova d’avanti al suo obbiettivo; segue, infatti, la
lotta nella quale quattro componenti degli Injiu vengono uccisi da un
membro del Geney Ryodan, Uborghin.[/size]

Al termine dello scontro, con la sua
catena imprigionante, lo cattura; questi dopo essere stato liberato dai
compagni, va a cercare “l’uomo delle catene” (Kurapika) per vendicarsi,
che frattanto si trova in compagnia di Hisoka, che gli propone
un’alleanza: egli darà al ragazzo informazioni sui Ragni, mentre questi
dovrà aiutarlo a creare l’occasione per combattere contro Kuroro, il
capo (questo è in realtà il motivo che ha spinto Hisoka ad entrare nel
Genei Ryodan). Dopo ciò Kurapika incontra e si scontra con Uborghin e
lo uccide stritolandogli il cuore con la catena del giudizio. Intanto,
Gon, Killua e Leorio fanno la conoscenza di Zepail, che li aiuta a
raggiungere la cifra per partecipare all’asta, e i tre si mettono sulle
tracce del Genei Ryodan, in quanto la Mafia, dopo la disfatta degli
Injiu, mette cospicue taglie sui membri dell’organizzazione. I tre
amici, grazie ad un informatore, scoprono la posizione di due membri
dell'organizzazione (Machi e Nobunaga), ma Killua e Gon, durante il
pedinamento, vengono catturati, in quanto altri due Ragni (Phinx e
Pakunoda) li pedinavano a loro volta. I due ragazzi vengono condotti al
covo del Ragno, dove rincontrano Hisoka (anche se dissimulano di
conoscersi) e attirano l’attenzione di Nobunaga, il quale non permette
loro di andarsene, anche se non conoscono “l’uomo delle catene” che ha
ucciso il loro compagno Uborghin, perché vuole proporre al capo di
farli entrare nel Geney, quando questi tornerà, ma i due riescono a
fuggire. Viene nel frattempo deciso di organizzare una seconda asta,
con maggiori misure di sicurezza e con la presenza di assassini
professionisti, fra cui gli Zaoldyeck (Silva e Zeno). Il capo del
Ragno, frattanto, incontra Neon Nostrad e  le ruba il potere
Nen mentre finge di aiutarla ad introdursi nel luogo in cui si svolgerà
l’asta. Dopo ciò Kuroro, dà l’ordine, a tutti i compagni, di
“scatenarsi” in onore del loro compagno defunto. In seguito combatte
contro gli Zaoldyeck, tuttavia il combattimento non viene portato a
termine a causa della morte dei dieci Anziani, uccisi da Illumi; per
cui la coppia di assassini si ritira essendo venuti meno i loro
committenti.  Kurapika, che si trova nel palazzo per scortare
Light Nostrad, non prende parte a nessun combattimento e rimane
sgomento dopo che dei cadaveri dei membri del Genei Ryodan vengono
ritrovati dalla Mafia, cadaveri che si riveleranno poi essere falsi. I
falsi cadaveri vengono analizzati dalla Mafia, e si comprende, dato che
non trovano notizie su loro conto, che devono provenire dal Ryuuseigai
(città delle stelle cadenti) poiché “Nella città delle stelle cadenti
si può gettare qualsiasi cosa...spazzatura...armi...cadaveri...e
persino neonati...qualsiasi cosa al mondo...si butti laggiù...i suoi
abitanti la accettano”. L'asta si svolge regolarmente, ma ciò che viene
venduto sono solo copie dei pezzi originali, create da Kortopi, un
membro del Ragno.
Dopo ciò Kuroro dà l’ordine di
ritirarsi perché, con il nuovo potere Nen acquisito predice che se
resteranno “le gambe e le braccia del Ragno saranno dimezzate da colui
che ha gli occhi rossi tinti di sangue”. Kurapika a questo punto
conscio dalla morte dell’oggetto della sua vendetta decide di fare ciò
che per ovvi motivi aveva rinunciato a fare fino ad ora: rincontrare
Gon,Killua e Leorio. Qui commette un grosso errore: confida ai suoi
compagni la natura del suo potere e le condizioni per cui esso
funziona. Infatti gli viene rivelato che un membro del
Ragno,Pakunoda,possiede un’infallibile capacità di leggere i ricordi
con il semplice contatto fisico. Ora, al contrario della prima volta in
cui l’incontrarono,si sarebbe potuta rivelare una potente arma contro
di lui. Kurapika rivela inoltre di essere in collaborazione con Hisoka
e questo unito al fatto che Nobunaga miri a Gon e Killua, gli fa
decidere la cosa più  appropriata da fare: “attaccare prima
che lo facciano loro”.  Per Gon e Killua il piano si
rivelerebbe una buona opportunità per intascare la taglia, 
purtroppo sono ignari del fatto che sia stata ritirata. In quello
stesso momento Kuroro propone di  ritirarsi dopo aver
trafugato i tesori, Nobunaga si oppone pretendendo di vendicare
Uborgin. Per decidere Kuroro si appoggia al potere sottratto a Neon che
gli permette di leggere il futuro del mese in cui esso viene
utilizzato. Dalle previsioni di coloro su cui è stato possibile
applicare le condizioni del potere è emerso che verranno uccisi altri 5
membri del Ragno. L’utilità del potere sta nel fatto che queste
profezie possano essere confutate semplicemente  non seguendo
le azioni che esse predicono. Quindi la prima idea fu quella di
ardersene, fino a quando…venne letta la profezia di Hisoka.
Quest’ultimo,utilizzando la tela fantasma, riesce a far credere di
essere controllato da Kurapika e allo stesso tempo convince il Ragno a
non ritirarsi, facendo intendere che se l’avessero fatto si sarebbero
avverate le profezie. Hisoka informa Kurapika attraverso un messaggio
del fatto che i cadaveri fossero falsi. Kurapika si accorge di aver
messo in serio pericolo se stesso e i suoi amici per non esporli
ulteriormente a pericoli decide di passare ai fatti. Avendo rinunciato
alla sua vendetta ciò che gli interessa è rendere inoffensiva la
brigata, per riuscirci deve fermare Pakunoda. Anche il Ragno si
organizza per trovare “Il bastardo con la catena” sfruttando le copie
degli occhi cremisi create da Kurotopi. Shizuku, Pakunoda, Machi,
Kuroro, Korutopi e Nobunaga partono verso l’hotel Beach Takur
nel  quale alloggia Sukuwara (dove sono custoditi i falsi
tesori)mentre. Shalnark, Phinx, Feitan, Bonorenofu, Franklin e Hisoka
rimangono al covo. Nel mentre Killua e Senritsu  sono
appostati all’esterno di esso(Kurotopi ha provveduto a fare delle copie
del palazzo allo scopo di disorientare eventuali intrusi) dove
avvertono il movimento dei loro avversari. Subito lo comunicano a
Kurapika che avverte Sukuwara di fuggire (che pensa male di portarsi a
presso gli occhi) e chiede a Senritsu e Killua di pedinare i membri
della Brigata. Intanto lui e Gon decidono di intercettarli,ma
sfortunatamente essi si accorgono di essere seguiti e si dividono in 2
gruppi. Gon,poi seguito anche da Killua,decide di sacrificarsi, a causa
dell’impulsività del Kuruta, uscendo allo scoperto dichiarando di
essere a conoscenza del fatto che la taglia fosse stata revocata. I
ragazzini vengono catturati, il gruppo si dirige verso la Hall
dell’hotel dove si sarebbero ritrovati con gli altri membri(eccetto
Hisoka, Franklin e Bonorenofu ). Intanto Nobunaga, Pakunoda e Korutopi
trovano Sukuwara, al quale viene letta la memoria che Pakunoda
trasferisce ai suoi 2 compagni. Ormai inutile Sukuwara viene
decapitato. I primi ad arrivare alla Hall sono Gon e Killua scortati
dal gruppo di Kuroro,qui incontrano Leorio che,fingendo una chiamata di
lavoro riesce a comunicare ai due il momento e in cui entrare in
azione:le 7 in punto,nell’istante in cui verrà disattivata
l’illuminazione. Nel frattempo arrivarono Nobunaga, Korutopi e
Pakunoda, quest’ultima tenta di leggere le memoria a Gon e Killua,ma in
quel momento il piano entrò in azione. Calò l’oscurità I due
provano(inutilmente) a liberarsi approfittando del buio, la brigata,
distratta dal tentativo di fuga dei due, si accorge solo nel momento in
cui la venne ripristinata la luce che non vi era più traccia del loro
capo. Al suo posto vi era un messaggio di Kurapika diretto a Pakunoda
che le intimava di seguire alla lettera le sue istruzioni altrimenti
Kuroro sarebbe stato ucciso. Pakunoda é messa nella condizioni di
scegliere se salvare il suo capo o seguire le regola del Genei la quale
dà priorità alla sopravvivenza del gruppo rispetto a quella del
singolo. Così scelse di trasgredire alla regola. Kurapika le ordina di
non proferire agli altri membri ciò che aveva scoperto dai ricordi dei
due ragazzini,e obbliga i restanti membri a tornare al loro covo.
Dopodiché  le chiede di incontrarsi ad una pista di
atterraggio per dirigibili,lì utilizzando la catena del giudizio,impone
a Kuroro di non utilizzare più il suo Nen e di non avere più contatti
con la brigata;e a Pakunoda di riportare Gon e Killua vivi e di non
trasmettere a nessuno in alcun modo ciò che essa sa di Kurapika.
Pakunoda ritorna al covo per  prelevare Gon e Killua,ma al suo
ritorno trova con suo stupore Hisoka(il quale si è fatto sostituire da
Iellumi trasformato per assumere  sue sembianze),quest’ultimo
decide di salire con loro nel dirigibile che li porterà in una zone
desertica a sud-est di Yorkshin. Lì vengono raggiunti dal dirigibile di
Kurapika. Avviene lo scambio tra Kuroro e i due bambini,fatto ciò
Kurapika riparte col dirigibile lanciando Hisoka, Pakunoda e Kuroro a
terra. Hisoka scopre che a Kuroro è stato proibito l’utilizzo del Nen
quindi decide di rimandare lo scontro e andarsene,ma Kuroro

sceglie di rimanere lì per scoprire chi avrebbe dovuto incontrare
dirigendosi verso “est” come predetto dalla profezia. Pakunoda,
riportata a Yorkshin,decide di dirigersi verso il covo dove l’aspettavo
i sui compagni,una volta giunta a destinazione,utilizzando dei
proiettili di Nen,trasferisce la propia memoria a cinque di loro.
Avendo trasgredito alla condizione imposta dal suo avversario muore.[/size]

GREED ISLAND
image
Dopo aver chiuso i conti con la
brigata, i due protagonisti si misero alla ricerca di un metodo che li
avrebbe condotti fino al videogioco "Greed Island". In quel periodo
Kurapika stava ancora male a causa dello sforzo, sia mentale che
fisico, che aveva dovuto subire durante il conflitto con il ragno.
Intanto Gon e Killua avevano scoperto il modo di ottenere quello che
volevano; bastava solo trovare un compratore che li arruolasse al fine
di completare il gioco. Così, i due si apprestarono ad andare all’asta
dopo aver pagato un milione di Jeni per parteciparvi. L’unico uomo che
era riuscito ad accaparrarsi una copia del gioco era un magnate molto
famoso che contava sull’appoggio di un Hunter professionista di nome
Tsezugera. A questo punto i due protagonisti andarono dal magnate in
persona per avere il permesso arruolarsi al fine di completare il
videogame. Il loro obbiettivo, però, non andò a buon fine dato che
l’Hunter Tzeugera, avendo testato il loro Ren, si era accorto che
questo non era ancora ad un buon livello e così invitò i ragazzi ad
allenarsi per bene per la selezione ufficiale che sarebbe avvenuta
pochi giorni dopo. Nel frattempo, però, due membri della Genei avevano
rubato la copia del gioco ed il magnate fu costretto a comprarne molte
altre per sicurezza. Durante questo arco di tempo Gon e Killua si erano
allenati duramente in cerca di un abilità che avrebbe soddisfatto le
condizioni per essere accettati come giocatori. Finalmente il giorno
della selezione arrivò e i due ragazzi (dopo aver salutato Kurapika,
che si era messo in sesto ed era stato chiamato d’urgenza dal suo capo
nonché signor Nostrad) riuscirono a dar prova delle loro capacità. Gon
con una tecnica che mischiava il Ren, il Gyo e lo Zetsu e Killua con un
abilità che trasformava l’aurea in elettricità riuscirono così ad
entrare nel videogame e a rincontrarsi successivamente, dopo aver
ascoltato il regolamento da una strana ragazza nonché uno dei Game
Master. L’obbiettivo del gioco era molto semplice: trovare tutte e
cento le carte segrete che erano sparpagliate nell’isola. In quel
periodo alcuni membri della Genei, (che avevano rubato il gioco)
eseguirono l’accesso per cercare qualcosa o qualcuno che avrebbe potuto
liberare il capo dalla prigione di catene che gli era stata inflitta da
Kurapika. Killua fu subito vittima di una carta magia che un altro
giocatore gli aveva lanciato: il suo effetto consisteva nel tener
d’occhio la vittima nei suoi spostamenti dentro l’isola. I ragazzi,
successivamente, si diressero verso la città più vicina per chiedere
altre informazioni riguardanti il gioco. Qui, comprarono una mappa poco
dettagliata di tutta l’isola e parteciparono alla prima competizione
che aveva come premio una delle carte da collezione. Alla fine
riuscirono ad ottenere la carta, ma in seguito, un gruppo ben
organizzato di giocatori gliela rubarono grazie all’aiuto di una carta
magia. Era ovvio che in quel momento i ragazzi fossero ancora dei
principianti, ma queste lezioni servirono loro per fare esperienza.
Durante una delle esplorazioni in città assistettero per la prima volta
all’uccisione di un altro giocatore da parte del Boomer. Questa fu per
loro una delle dimostrazioni della pericolosità del gioco. Al calar del
sole, le persone del gruppo che era stato scelto dal magnate si
riunirono in piazza e qui incontrarono per la prima volta Gensuru che
li invogliò ad unirsi al loro gruppo che era alla ricerca di tutte le
carte da un paio d’anni. Accettarono tutti la sua proposta tranne Gon,
Killua e una bambina di nome Biscuit che da subito voleva partecipare
al gioco insieme ai due ragazzi. Loro però la ignorarono e proseguirono
avanti senza degnarla di uno sguardo. La ragazzina al contrario iniziò
a seguirli e durante le loro disavventure analizzò le loro tecniche di
combattimento esponendo una critica a riguardo. Alla fine decise di
entrare in scena mentre i ragazzi erano in difficoltà con un mostro. Si
presentò per la seconda volta e da qui in avanti divennero grandi
amici. Con grande stupore Gon e Killua  scoprirono che ella
aveva più di cinquanta anni e che era stata la maestra di Wing (maestro
di Gon e Killua) oltre che apprendista di Netero. Biscuit chiese a i
ragazzi se poteva essere la loro maestra e i due non esitarono a dirgli
di si (fatta eccezione per Killua). Da quel momento Biscuit li
sottopose ad addestramenti durissimi che gli avrebbero rafforzato la
corporatura, la durata dell’aura e la prontezza nei movimenti. Dopo
aver svolto l’allenamento di base, il successivo programma consisteva
nell’allenare un gruppo Nen alla volta, iniziando dal potenziamento. I
due ragazzi riuscirono a fare grandi progressi in poco tempo e Gon
apprese la tecnica della morra cinese anche se in minima parte. Intanto
i membri della Genei avevano scoperto che l’isola non era virtuale
bensì reale e così ne approfittarono per far approdare il resto
del  gruppo con un imbarcazione. Ma, dopo aver messo i piedi
sulla terra ferma, incontrarono Razor (uno dei Game Master) che li
rimandò alla porta d’ingresso del gioco, perché vi erano entrati come
clandestini. Gensul invece confessò a tutto il suo gruppo (formato da
qualche centinaio di persone) di esser il Boomer e minacciò, grazie
alla sua abilità “conto alla rovescia” (abilità che consisteva nel
mettere una bomba a tempo sul corpo di un'altra persona), di far
saltare in aria ogni singolo componente se non gli fossero state date
tutte le carte. Dato che era l’ultimo giorno dell’anno, Killua dovette
tornare nel mondo reale per affrontare l’esame per diventare Hunter.
Nello stesso momento Gon si allenava con Biscuit nella categoria della
trasformazione e nell’emissione per affinare le tre tecniche della
morra cinese. Durante i loro allenamenti gli venne a far visita
Abengane (uno degli Hunter che facevano parte del gruppo iniziale e che
dopo si unì al gruppo di Gensul) che gli spiegò la situazione di
Gensuru e del Boomer. Successivamente Abengane raggiunse un posto
isolato per applicare l’esorcismo sulla bomba messa dal Boomer.

In seguito Killua
(tornato con successo dall’esame) e Gon si accorsero, grazie alla carta contatto,
che sul loro raccoglitore era comparso il nome di Kuroro. Questo invece
era Hisoka entrato nel gioco sotto un falso nome che aveva come
obbiettivo quello di trovare colui che sapesse praticare l’esorcismo a
Kuroro. Intanto i due protagonisti e Biscuit si misero alla ricerca
delle carte mancanti, dopodichè vennero contattati da Kajisuru (uno dei
giocatori che si trovava all'interno del gruppo che gli aveva rubato la
prima carta poco dopo essere entrati nel gioco). Egli gli propose di
unire le forze per prendere le carte che mancano a Gensul. Una di
quelle era "Miglio di costa", ma per ottenerla dovevano cacciare i
pirati che si trovavano nella baia. Il loro covo era simile ad una
palestra e qui incontrarono Razor (che svolgeva il ruolo del capo dei
pirati) che li sfidò a molte discipline sportive promettendo che
avrebbe lasciato la baia se avessero vinto. Purtroppo i giochi non
ebbero un buon esito e così il gruppo rimandò il tentativo ad un altro
giorno raccogliendo però dalla sconfitta informazioni molto utili.
Capirono inoltre che per vincere serviva allo stesso tempo un alleato
molto forte. Quindi andarono da Kuroro usando la carta accompagnamento
e con loro stupore scoprirono che si trattava di Hisoka che non esito
ad unirsi al gruppo per partecipare anche lui al match contro Razor. Il
giorno successivo si diressero tutti verso il covo dei pirati ed il
gruppo di Gon riuscì a battere Razor. I pirati abbandonarono come
promesso la baia ed il gruppo ottenne così la carta “Miglio di costa”.
Subito dopo furono contattati da Gensuru che li minacciò di volere
assolutamente le loro carte. Quindi Gon, Killua e Biscuit si allenarono
duramente per una settimana intera, mentre Tseugera si faceva inseguire
dal Boomer (Gensuru) per permettere al gruppo di allenarsi in
tranquillità. Tseugera, dopo essere fuggito un paio di volte, non
riuscendo più a contenere la forza e la furbizia di Gensuru, decise di
ritirarsi nel mondo reale. Il combattimento era ormai inevitabile e i
tre ragazzi furono accerchiati da Gensuru e i suoi scagnozzi. Lo
scontro andò a buon fine per i nostri tre amici (anche se Gon ne era
uscito un po’ malandato). Così, dopo aver preso tutte le carte a Gensul
le misero nel loro raccoglitore. Per avere l’ultima era necessario
rispondere bene ad un paio di domande. Gon fu l’unico che vinse e come
premio ricevette una carta di invito (l’ultima, nonché la 000) che li
condusse fino ad un castello. Hisoka intanto riuscì a trovare Abengane
(l’esorcista). Nel castello Gon incontrò Dwun e List (due Game Master)
che gli diedero un raccoglitore dove poter mettere solo tre carte da
portare nel mondo esterno. Dopo i festeggiamenti i tre amici furono
costretti a salutarsi. Biscuit scelse come carta “pianeta blu”, mentre
Killua lasciò la scelta a Gon che mise nel raccoglitore "collana del
crociato" e “accompagnamento” trasformato in “striscia di costa”. Gon
riuscì così una volta rientrato nel mondo reale a trasformare “striscia
di costa” in “accompagnamento grazie a "collana del crociato". Inoltre,
precedentemente, Gon aveva notato che fra le persone che aveva
incontrato nel gioco c’era un certo NIGG, che sepoteva essere benissimo
anche l'anagramma di GING (e quindi Gin). Il ragazzo così dedusse che
da piccolo fosse già entrato nel gioco insieme a suo padre. I due
protagonisti quindi salutarono Biscuit ed utilizzarono la carta
“accompagnamento” per dirigersi da questo "NIGG".
 
Top
rukia.kuchiki
view post Posted on 15/7/2010, 14:36     +1   -1




ah si mi ricordo alcuni episodi :sberl: :sberl:
ma qui non andata più avanti? :corda:
 
Top
peinYahiko
view post Posted on 1/8/2010, 15:17     +1   -1




Si, c'è tutta la parte dei formichieri in effetti, comunque aspetto che finisca anche quella parte per aggiornare l'argomento^^
 
Top
~DarkMat•
view post Posted on 20/4/2011, 17:03     +1   -1




E tratta da Wiki ?
 
Top
peinYahiko
view post Posted on 3/8/2011, 08:34     +1   -1




no, scritta io
 
Top
4 replies since 10/6/2010, 21:45   309 views
  Share